Accanto alla chiesa antica vi è il secentesco Santuarietto, eretto sull'area della cappella protettiva dell'affresco del Pilastrello, ora conservato nella chiesa vecchia, demolita nel 1639.
La facciata si presenta assai semplice, sormontata da una cupola ottagonale eseguita nella prima metà del secolo scorso (1920 - 1922). All'interno vi è una sorta di atrio decorato sulla volta da affreschi moderni raffiguranti i Dottori della Chiesa, mentre sulle pareti troviamo i Santi Bernardo e Domenico, di incerta attribuzione.
Più interessanti sono gli affreschi che ornano gli altari laterali. A destra troviamo l'Apparizione a Caterina, opera della seconda metà del Settecento attribuita al cremasco Mauro Picenardi ma anche al milanese Francesco Corneliani, mentre a sinistra troviamo la Madonna della Pace, eseguito nel 1922 dal milanese Cesare Secchi.
Nella cappella ottagonale, posta dietro l'atrio, possiamo ammirare il gruppo ligneo raffigurante l'Apparizione della Madonna a Caterina, opera eseguita nel 1922 dai fratelli Cappuccini di Milano.